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Organi di Ateneo - Elezione della rappresentanza degli studenti

Nome Descrizione
Tipologia Procedimento Procedimento D.Lgs. 33/2013
RPA Bonaccorso Giuseppe
Email RPA gbonaccorso@unime.it
RPA Sostituto Maiorana Daniela
Email RPA Sostituto dmaiorana@unime.it
Struttura Responsabile Unità di Coordinamento Tecnico Processi Organizzativi ed elettivi
Stakeholders Studenti
Tempo Previsto Giorni 60
Istanza di Parte NO
Silenzio Assenso NO
Costi Presenti NO
Modulistica NO
Tipologia Avanzamento Fra UOR di Dipartimenti diversi (INTERDIP)
Strutture coinvolte U.Org. Segreterie Amministrative Corsi di Laurea; DIP.AMM. Servizi Didattici e Alta Formazione; U.Op. Innovazione, fonia e transizione digitale; U.Org. Sistema Informativo e Servizi Web Didattica e Studenti; CIAM - Segreteria tecnica - Procedure informatiche e Servizi agli studenti - Infrastrutture ICT e Rete di Ateneo
Adottato da Rettore
Attività in presenza NO
Descrizione attività in presenza
Il procedimento prevede l'acquisizione di dichiarazioni in merito ad eventuali conflitti di interesse? NO
Il procedimento prevede la pubblicazione di informazioni oltre quanto normativamente previsto (d.lgs 33/2013) SI
Trattamento Dati Il procedimento prevede il trattamento di dati personali
Il processo/procedimento presenta attività a rischio corruttivo NO
Descrizione rischio corruttivo I rischi corruttivi che possono verificarsi nell’ambito di tale procedura possono essere individuati come segue:
- Carenza di legittimazione passiva alla presentazione di candidatura. Tale rischio viene minimizzato con l’introduzione di una piattaforma telematica GEA per la presentazione della candidatura, fornita dal Cineca, i candidati inoltre presentano autocertificazioni/dichiarazioni sostitutive di atto notorio sottoposti a successiva verifica da parte degli uffici competenti (segreterie studenti);
- Manipolazione delle operazioni di scrutinio/conteggio voti validi. Le elezioni vengono svolte attraverso procedure informatiche che a conclusione della procedura stessa forniscono immediatamente i risultati elettorali annullando il rischio di errore nel conteggio dei voti e annullando, altresì, il rischio di schede/voti invalidi.
La procedura elettorale presenta un rischio corruttivo basso, in quanto, oltre alle motivazioni già esposte, le procedure elettorali non presentano grandi margini di discrezionalità, essendo i principali parametri già stabiliti a livello normativo (numero dei seggi da ricoprire, elenchi elettorato attivo/passivo, cause di invalidità del voto, etc).
Infine, con l’introduzione dell’Albo d’Ateneo dei Presidenti e Scrutatori la scelta dei componenti del seggio è affidata ad una procedura informatica con criterio di estrazione a sorte.
Livello massimo di rischio Rischio Basso
Note aggiuntive